
La scuderia di Lamporecchio conclude con successo la gara lucchese, portando tre vetture all’arrivo. Ottime performance di Ramacciotti, Leporatti e Martinelli, che conquistano podi di classe e punti preziosi
Un risultato da incorniciare per ART Motorsport 2.0 alla 60ª Coppa Città di Lucca. La scuderia pistoiese ha archiviato la gara con un tris di arrivi, vedendo tutte e tre le vetture schierate tagliare il traguardo delle storiche Mura di Lucca.
Il team di Lamporecchio, che ha schierato una Skoda Fabia Rally2 Evo per Marco Ramacciotti, una Renault Clio S1600 per Stefano Leporatti e una Peugeot 106 N2 per Gianluca Martinelli, ha dimostrato grande solidità e tenacia.
Prestazioni sfortunate ma incoraggianti
La gara di Marco Ramacciotti, affiancato da Leonardo Matteoni, è stata condizionata da una scelta di gomme non ottimale nella prima parte della domenica, che lo ha relegato al 22° posto assoluto. Nonostante l’handicap, il pilota lucchese ha mostrato una progressiva ripresa, ritrovando il feeling con la sua Skoda Fabia dopo ben sette mesi di inattività.
Anche gli altri equipaggi hanno saputo lottare e conquistare risultati di prestigio. Stefano Leporatti e Maurizio Maccioni hanno concluso al terzo posto di classe S1600, portando a casa punti importanti per la Coppa Rally di Zona. Una progressione soddisfacente che premia la loro costante applicazione.
Un risultato ancora più significativo è quello ottenuto da Gianluca Martinelli e Sabrina Cintolesi che hanno conquistato il secondo gradino del podio di classe N2. La loro gara è stata in salita fin dall’inizio a causa di un problema meccanico che ha impedito il test della vettura nello shakedown. Nonostante le difficoltà, l’equipaggio ha saputo affrontare con determinazione una categoria molto competitiva, con dieci equipaggi al via, impreziosendo ulteriormente il loro risultato.
Il bilancio finale per ART Motorsport 2.0 è decisamente positivo, con tutti i piloti all’arrivo e podi conquistati nelle rispettive classi. Un successo che conferma la qualità e l’affidabilità della scuderia.
Nella foto (free Amicorally): Ramacciotti in azione