Azzurri d’argento: la 4×100 stile libero apre i Mondiali con un capolavoro, Lorenzo Zazzeri vice campione del Mondo 

Comincia con il piede giusto il cammino dell’Italia del nuoto ai Mondiali di Singapore. La staffetta 4×100 stile libero maschile conquista una prestigiosa medaglia d’argento, impreziosita da un nuovo primato nazionale: 3’09”58. Una gara combattuta fino all’ultima bracciata, nella quale gli Azzurri hanno saputo tenere testa a colossi come Australia e Stati Uniti, confermandosi tra le potenze mondiali della velocità in vasca.

Una gara perfetta: talento, testa e cuore

Il quartetto azzurro – Carlos D’Ambrosio, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo – ha messo in acqua una prova solida e ben costruita. L’esordiente D’Ambrosio ha aperto con prudenza ma efficacia, lasciando poi spazio all’irruenza di Ceccon, che ha riportato l’Italia in piena bagarre. Zazzeri, con la sua esperienza, ha gestito la terza frazione con intelligenza tattica e grande pulizia tecnica, chiudendo in 47”36. Infine Frigo, con un finale magistrale, ha superato in volata gli Stati Uniti, regalando all’Italia un argento che vale come una vittoria.

Lorenzo Zazzeri, l’uomo che non sbaglia

Tra i protagonisti più emblematici della serata c’è Lorenzo Zazzeri, classe 1994, fiorentino, atleta della Rari Nantes Florentia. Da anni colonna portante della 4×100 stile libero, ha saputo ritagliarsi un ruolo fondamentale non solo in acqua, ma anche nello spogliatoio. Uomo squadra, leader silenzioso, Zazzeri incarna i valori della disciplina e della resilienza. La sua presenza continua sul podio – da Tokyo a oggi – è il segno di un atleta affidabile, capace di dare sempre il massimo quando conta.

Una staffetta da sogno: quattro podi consecutivi

L’argento di Singapore rappresenta il quarto podio mondiale consecutivo per la staffetta veloce maschile: dopo l’argento olimpico di Tokyo nel 2021, il bronzo mondiale a Budapest nel 2022, e i due argenti consecutivi a Fukuoka e Doha, l’Italia conferma la propria centralità nello scenario internazionale. Una continuità che non arriva per caso, ma che nasce da un progetto tecnico di qualità e da un gruppo coeso, dove ogni frazione è costruita con cura.

Un inizio che fa ben sperare

Il podio conquistato a Singapore non è solo un successo sportivo: è un segnale. Questa Nazionale è cresciuta, ha acquisito consapevolezza e personalità, e si presenta ai blocchi di partenza con ambizioni concrete. I Mondiali sono appena cominciati, ma l’Italia ha già dimostrato di essere pronta a recitare un ruolo da protagonista. E con uomini come Zazzeri a guidare il gruppo, sognare non è più un azzardo, ma un obiettivo legittimo.