
Appuntamento con le semifinali il 14 e 15 giugno e la Grande Finale il 24 giugno, Festa di San Giovanni. Immergiti nello spirito autentico di Firenze, tra cortei rinascimentali e la passione dei quartieri
Il conto alla rovescia è iniziato per uno degli eventi più attesi e sentiti di Firenze: il Calcio Storico Fiorentino 2025. Una tradizione secolare che unisce sport, storia e un profondo senso di appartenenza ai leggendari quartieri cittadini. L’appuntamento culmina il 24 giugno, giorno della Festa di San Giovanni Battista, patrono della città, con la spettacolare finale nell’arena di sabbia di Piazza Santa Croce.
Le quattro squadre in lizza – i Bianchi di Santo Spirito, gli Azzurri di Santa Croce, i Rossi di Santa Maria Novella e i Verdi di San Giovanni – si sfideranno in due semifinali al cardiopalma. La prima si terrà sabato 14 giugno, quando scenderanno in campo i Rossi contro gli Azzurri, una riproposizione della finale 2024 che promette scintille. La seconda semifinale vedrà affrontarsi i Bianchi e i Verdi domenica 15 giugno.
Non solo calcio: un tuffo nella storia e nell’identità fiorentina
Il Calcio Storico Fiorentino è molto più di una semplice partita che unisce elementi di calcio e rugby; è un’emozionante rievocazione che affonda le radici nei tempi dei romani e attraversa il Medioevo, giungendo fino ai giorni nostri con intatta la sua carica di passione e rivalità sana. Dietro la lotta dei “calcianti” per portare la palla nella rete avversaria, c’è un codice di rispetto e una competizione che anima i cuori dei quartieri fiorentini già mesi prima.
Gli allenamenti, gli schemi e le tattiche elaborate durante l’anno rendono questo evento storico, culturale e sociale ancora più interessante. Prima delle semifinali e della finale, un affascinante corteo storico animerà il centro con centinaia di partecipanti in costumi rinascimentali, tamburi e sbandieratori, offrendo momenti di allegria e spettacolo per le vie della città.
Il Calcio in livrea ha avuto un ruolo cruciale nella definizione dell’identità dei quartieri fiorentini, rappresentando un forte collante sociale e un simbolo di appartenenza. È un rito collettivo che coinvolge non solo i fiorentini ma anche le migliaia di persone che ogni anno giungono in città per godersi l’atmosfera unica di questa manifestazione.
I quartieri protagonisti: un invito all’esplorazione
Nonostante il folclore, i veri protagonisti restano i quartieri di Firenze, ognuno con le sue tante sfaccettature, da esplorare proprio in occasione di questa grande festa:
- Bianchi di Santo Spirito: nel cuore dell’Oltrarno, con la sua omonima piazza centrale, punto di ritrovo amato dai fiorentini e dominata dalla splendida basilica. Un labirinto di stradine ricche di atmosfera, trattorie tipiche, gallerie d’arte, antiquari e botteghe artigiane, tra cui la storica Via Maggio.
- Rossi di Santa Maria Novella: sulla riva destra dell’Arno, facilmente raggiungibile dalla stazione. Zona vivace e dinamica, sede del Polo Fieristico, ma anche custode di testimonianze religiose e artistiche come la celebre Basilica di Santa Maria Novella e musei d’arte moderna come Palazzo Strozzi. Qui si trova anche Via de’ Tornabuoni, con le sue boutique di lusso e l’iconica Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella.
- Verdi di San Giovanni: il cuore storico di Firenze, prende il nome dal patrono e custodisce simboli come il Duomo con la cupola del Brunelleschi e il Battistero. Tra le sue piazze, spicca la rinascimentale Santissima Annunziata con lo Spedale degli Innocenti.
- Azzurri di Santa Croce: ll quartiere che prende il nome dalla celebre basilica, custode delle tombe dei grandi, del Cenacolo e dei suoi chiostri. Un’area ricca di tesori artistici e culturali, tra cui il Museo Horne e la Casa Buonarroti, e naturalmente, il luogo dove si svolge ogni anno il Calcio Storico Fiorentino.
Soggiornare nel cuore di Firenze: FH55 Hotel Calzaiuoli
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Preparati a vivere la magia del Calcio Storico Fiorentino e a scoprire l’anima più autentica di Firenze.