Battaglia ad alta intensità alla Nannini, ma la Rari Nantes si arrende all’Ortigia nel finale. Non bastano i 4 gol di Sordini contro la cinquina di Baksa e la sentenza firmata da Andrea Carnesecchi, “giustiziere” a Firenze
Un match vibrante e combattutissimo alla Nannini non sorride alla Rari Nantes Florentia. Nel secondo turno della regular season di Serie A1 maschile, i gigliati, pur lottando con generosità e coraggio, sono stati superati dal CC Ortigia 1928 con il punteggio finale di 15-17.
La partita è stata risolta nel finale dalla freddezza degli ospiti e, in particolare, dalla vena realizzativa dell’ex di turno, Andrea Carnesecchi, che con 6 reti si è rivelato il “giustiziere” nella sua vecchia casa. Decisivo anche l’attacco dell’ungherese Baksa, autore di una cinquina.
La cronaca: equilibrio spezzato nel finale
La Florentia ha avuto un avvio brillante, con i gol di Di Fulvio e Rouwenhorst, ma l’Ortigia è rientrata subito, completando il primo sorpasso con Carnesecchi (4-5). Il secondo parziale ha visto i gigliati reagire con un break guidato da uno scatenato Sordini (il migliore dei suoi con 4 reti totali), ma il parziale si è chiuso in sostanziale equilibrio (9-9).
La svolta decisiva è arrivata tra terzo e quarto periodo. Nonostante la reazione della Florentia con Bini e Milletti, l’Ortigia ha saputo sfruttare al meglio le superiorità numeriche e, soprattutto, l’esperienza. L’episodio chiave si è verificato a 5 minuti dalla sirena, quando l’uscita per limite di falli di Hofmeijer (Florentia) ha lasciato campo aperto a Radic, che ha siglato il +2 decisivo (15-17).
Nonostante la sconfitta, la Florentia ha mostrato un grande potenziale offensivo, ma l’Ortigia ha saputo imporre la sua cinicità nei momenti topici, espugnando la Nannini e portando a casa l’intera posta in palio.
