
Il Museo del Calcio di Coverciano ha ospitato lunedì 9 giugno 2025 la 13ª edizione del Premio AIAC Firenze, un prestigioso evento che ha celebrato le eccellenze del calcio toscano e nazionale. La sala, gremita di allenatori, dirigenti e ospiti, ha vibrato di entusiasmo in una serata all’insegna dei valori sportivi, del lavoro e della profonda passione calcistica.
Un gala per i protagonisti del calcio AIAC
L’apertura della serata è stata affidata al presidente AIAC Firenze Roberto Tellini, che ha calorosamente accolto il pubblico e i numerosi premiati. A seguire, sono saliti sul palco allenatori che si sono distinti in diverse categorie durante la stagione sportiva. Dal trionfo di Paolo Indiani con il Livorno in Serie D, passando per la base del calcio giovanile regionale e provinciale, fino al calcio femminile e agli importanti riconoscimenti alla carriera.
Icone del calcio toscano: premi alla carriera e merito
Particolarmente toccante è stato il premio alla carriera conferito a Roberto Galli, celebrato per i suoi oltre 70 anni di dedizione e attività nel mondo del calcio. Una vera icona del calcio toscano, la sua testimonianza ha suscitato applausi e commozione. Un altro riconoscimento di spicco è stato attribuito alla calciatrice fiorentina Alia Guagni, figura centrale nel panorama del calcio femminile italiano, omaggiata per il suo lungo e prestigioso percorso sportivo.
Il valore del territorio: premi per i tecnici mugellani
Un momento di grande significato è stato l’intervento di Paolo Omoboni, delegato AIAC per il Mugello, che ha avuto l’onore di premiare i tecnici mugellani Lastrucci e Sezzatini. Entrambi sono stati protagonisti della stagione appena conclusa, un tributo che sottolinea l’attenzione dell’associazione verso le realtà locali e il loro ruolo fondamentale nella crescita del calcio dalle fondamenta.
Conduzione e presenze istituzionali al premio AIAC
La conduzione della serata è stata sapientemente gestita da Fabio Ferri, volto noto di Toscana TV, che con ritmo e sensibilità ha guidato ogni fase della premiazione, mantenendo costantemente alta l’attenzione del pubblico.
Tra le autorità presenti, che hanno conferito ulteriore prestigio all’evento, si segnalano:
- Francesco Fantoni, presidente regionale AIAC
- Paolo Mangini, presidente del settore tecnico
- Vasco Brogi
- Roberto Bellocci
- Alessandro Matteini
- Luciano Casini
- Valentina Buttini
- Stefano Landucci
Conclusione e prospettive future del premio AIAC Firenze
La serata si è conclusa con un conviviale buffet sotto il pergolato del centro tecnico federale di Coverciano, un’occasione preziosa per allenatori, organizzatori e ospiti per scambiare impressioni, racconti e progetti futuri.
Il Premio AIAC Firenze si conferma così un appuntamento cardine nel valorizzare il lavoro degli allenatori e di tutte le figure che operano, spesso lontano dai riflettori, per il bene e lo sviluppo del calcio. Una vera e propria festa dello sport, con uno sguardo al futuro e il giusto tributo al passato.
L’appuntamento è già rinnovato per la 14ª edizione, con l’obiettivo di continuare a celebrare chi fa del calcio una missione e una passione.
