Al via la campagna “Facciamo insieme muro contro la violenza” per la stagione 2025-2026. Le campionesse di Scandicci testimonial a Firenze: ogni punto a muro si trasforma in una donazione per il centro antiviolenza Artemisia
La Savino Del Bene Volley e il centro antiviolenza Artemisia rafforzano la loro partnership per la stagione sportiva 2025-2026 con il lancio del progetto “Facciamo insieme muro contro la violenza”, un’iniziativa che unisce sport, responsabilità sociale e sensibilizzazione sul tema della violenza di genere e dell’infanzia.
Il progetto ha preso il via con un evento di grande visibilità: dal 28 ottobre all’11 novembre, quattro vetrine del celebre store fiorentino ospiteranno le immagini delle atlete Brenda Castillo, Avery Skinner, Ekaterina Antropova e Caterina Bosetti, campionesse del volley riconosciute a livello mondiale, che diventano testimonial della campagna contro la violenza di genere. Scatti di grande impatto per ribadire un messaggio forte e condiviso: “Facciamo insieme muro contro la violenza”.
Sport e cultura per il cambiamento
Sandra Leoncini, Amministratore Delegato di Savino Del Bene Volley, ha sottolineato il ruolo dello sport: “Lo sport, e in particolare lo sport femminile, può e deve farsi strumento di consapevolezza e veicolo di un cambiamento culturale che tarda ad arrivare. La collaborazione con Artemisia si rinnova e si amplia per questa nuova stagione sportiva, attraverso un progetto che parte oggi dalle vetrine di Rinascente e che ci accompagnerà durante tutto il campionato, attraverso iniziative volte a sensibilizzare pubblico e aziende sul tema sempre troppo attuale della violenza sulle donne. Lo sport, e in particolare lo sport femminile, può e deve farsi strumento di consapevolezza e veicolo di un cambiamento culturale che tarda ad arrivare”, ha dichiarato Leoncini.
Elena Baragli, Presidente di Artemisia, ha rimarcato l’importanza della collaborazione: “Come Artemisia siamo molto felici di approfondire l’impegno con la Savino Del Bene Volley che da anni collabora con l’associazione in campagne di informazione e sensibilizzazione per contrastare la violenza maschile sulle donne e la violenza adulta all’infanzia”. Baragli ha affermato che “di fronte ad un fenomeno strutturale come la violenza di genere ed all’infanzia abbiamo bisogno della responsabilità sociale di tutta la comunità. Il mondo dello sport può fare tantissimo per far arrivare questo messaggio in luoghi e ambiti in cui solitamente non siamo presenti: attraverso la cultura sportiva e lo spirito di squadra”. La Presidente di Artemisia ha sottolineato che la campagna “Facciamo insieme muro contro la violenza” è un progetto importante che ci vede uniti alla Rinascente per un evento di informazione e sensibilizzazione molto significativo.
Il debutto del progetto, ospitato da La Rinascente Firenze, segna un’alleanza strategica tra sport, sociale e tessuto commerciale cittadino, che mira a promuovere un cambiamento culturale profondo basato sui valori di squadra, solidarietà e rispetto.
Il muro: da gesto tecnico a contributo concreto
L’iniziativa raggiunge il suo culmine simbolico e pratico in occasione della gara casalinga del 23 novembre contro la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, in concomitanza con la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne (25 novembre).
- La Metafora in Campo: il gesto tecnico del muro, simbolo di resistenza, e il ribaltamento nel volley si trasformano in un sostegno economico diretto.
- Donazione: per ogni muro punto vincente realizzato dalla Savino Del Bene nelle partite casalinghe della regular season e nei quarti di finale dei Playoff, un partner donerà 30 euro alla Fondazione Artemisia.
