
Quando si dice che la determinazione può superare ogni ostacolo, si pensa a serate come quella andata in scena a Marradi sabato scorso. Nonostante un meteo avverso e una pioggia battente che fino all’ultimo ha minacciato di far saltare tutto, l’evento organizzato dalla Boxe Mugello ha preso vita, trasformandosi in un successo di pubblico e di sport.
La manifestazione, prevista all’aperto nella suggestiva Piazza Scalelle, sembrava destinata a saltare. Alle 20:30, orario fissato per l’inizio degli incontri, il maltempo non dava tregua e l’atmosfera era carica di delusione e incertezza. Eppure, come spesso accade quando c’è passione e spirito di squadra, qualcosa è cambiato. Alle 20:45 una tregua insperata ha permesso agli organizzatori di allestire rapidamente la struttura, con il ring già montato e ben protetto da teli fin dal pomeriggio. Alle 21:30, puntuali, sono iniziati i combattimenti.
In totale, sono saliti sul ring 14 pugili dilettanti, regalando al pubblico match intensi e combattuti che hanno fatto dimenticare le difficoltà iniziali. I quattro atleti della Boxe Mugello si sono distinti in una serata che ha avuto, dal punto di vista sportivo, alti e bassi. I fratelli Nadim e Miled Zbidi hanno perso ai punti: entrambi hanno mostrato spunti tecnici interessanti, ma ancora manca loro quella fiducia nei propri mezzi che può fare la differenza in match equilibrati.
Discorso a parte per Paolo Magherini, autore di una prestazione grintosa e tecnicamente valida. La sua sconfitta ai punti ha lasciato l’amaro in bocca a molti, anche tra gli addetti ai lavori, che lo avrebbero visto almeno pari. L’unica vittoria della serata per la Boxe Mugello è arrivata con Filippo Monti, al suo debutto ufficiale, che ha entusiasmato il pubblico con un match deciso e ben condotto, guadagnandosi applausi e simpatia.
Ma non è stata solo una serata di sport. L’evento ha avuto un valore aggiunto grazie alla presenza di tre leggende della boxe italiana: Francesco Damiani, Gianfranco Rosi e Maurizio Stecca. Tre nomi che hanno scritto pagine importanti del pugilato mondiale e che, saliti sul ring per una chiacchierata condotta da Alessandra Abramo, hanno raccontato aneddoti, esperienze e riflessioni sulla loro carriera e sulla “nobile arte” che li ha resi celebri.
Il pubblico, numeroso nonostante il maltempo, ha partecipato con entusiasmo e ha dimostrato ancora una volta quanto il pugilato possa unire e appassionare. L’organizzazione è riuscita a salvare un evento che sembrava compromesso, dimostrando efficienza, passione e attaccamento al territorio.
Boxe Mugello continua così a essere un punto di riferimento per gli amanti del pugilato nel territorio, e Marradi si conferma una tappa fissa per questo evento che, anno dopo anno, cresce in qualità e partecipazione.
L’appuntamento è già fissato per il prossimo anno, con la speranza che il meteo sia più clemente e che il pugilato possa continuare a brillare sotto le stelle, senza dover temere nuvole e pioggia.
Una serata che ha raccontato molto più di qualche match: ha parlato di volontà, resilienza e amore per uno sport che non smette mai di emozionare.