Giovanni Buccarelli 
L’EcoMaratona del Chianti Classico si prepara a tornare, dal 17 al 19 ottobre, con la sua 18ª edizione. Un evento che, oltre a valorizzare il territorio, continua a distinguersi per il forte messaggio di solidarietà che accompagna ogni chilometro percorso. Correre nel Chianti significa immergersi tra vigneti, colline da cartolina e borghi autentici, ma anche abbracciare un progetto dal valore umano profondo.
Una medaglia che racconta una storia
Non è solo un simbolo di arrivo: la medaglia dell’EcoMaratona è da anni portavoce di un’iniziativa solidale che lega la Toscana ai campi profughi di Tindouf, in Algeria. Qui, nella willaia di Smara, l’Associazione El Ouali di Bologna promuove attività artistiche con bambini, anche con disabilità, e donne che imparano a lavorare l’argilla. La medaglia finisher dell’evento viene realizzata proprio in questo contesto, trasformando un oggetto sportivo in testimonianza concreta di speranza e creatività.
Ogni medaglia, realizzata in argilla bianca, è dipinta a mano con tre cipressi e un runner stilizzato, su uno sfondo che richiama le dolci colline senesi. I colori verde e rosso richiamano il logo dell’evento, ma raccontano anche la vitalità e la passione di chi partecipa e di chi la realizza.
Un gesto semplice con grandi risvolti
«Siamo felici di aver rinnovato anche quest’anno la collaborazione con l’Associazione El Ouali», ha dichiarato Federica Muzzi, vicepresidente del comitato organizzatore. «Questo progetto, nella sua semplicità, ha molteplici risvolti positivi per una comunità isolata. Indossare questa medaglia significa indossare una storia di impegno, arte e relazione umana».
Tre giorni di sport e convivialità
Il weekend prenderà il via venerdì 17 ottobre con la staffetta 3×1500 metri, una corsa al tramonto che si concluderà con il consueto pasta party, simbolo di convivialità e spirito di squadra.
Sabato 18 ottobre spazio a gusto e benessere. La mattina si cammina tra sapori e tradizione con “Emozioni Chianti Classico – La Storia”, passeggiata eno-gastronomica tra le eccellenze locali. In parallelo si terrà la “Passeggiata a sei zampe”, aperta anche agli amici a quattro zampe, e un allenamento guidato da Fulvio Massini, che sarà poi protagonista nel pomeriggio del convegno tecnico in piazza.
La domenica si corre tra i vigneti
Domenica 19 ottobre si entra nel vivo della competizione con le tre distanze principali: la EcoMaratona del Chianti Classico (42 km), la EcoMaratonina (21 km) e il trail “Tra il bosco e le vigne del Chianti” (15 km). Tutti i percorsi si snodano in un ambiente naturale di straordinaria bellezza, in un contesto che ricorda i dipinti dei grandi maestri.
A chiudere il programma, le EcoPasseggiate non competitive di 7, 15 e 19 km, aperte a tutti coloro che vogliono vivere il territorio in modo più lento e consapevole.
Iscrizioni: attenzione alle scadenze
Le iscrizioni all’EcoMaratona e agli eventi collaterali sono già aperte. Il prossimo cambio quota è fissato per lunedì 30 giugno. Particolare attenzione va prestata alle modalità di iscrizione per la Passeggiata a sei zampe e per Emozioni Chianti Classico – La Storia, entrambe con posti limitati. Le informazioni dettagliate e i moduli di iscrizione sono disponibili sul sito ufficiale
