
Dopo un’annata entusiasmante, conclusa con la conquista del campionato e una semifinale di Coppa Toscana persa soltanto ai calci di rigore, la Banti Barberino si prepara a vivere la nuova stagione in Prima Categoria con la stessa determinazione che ha contraddistinto l’ultimo percorso. La società, consapevole di quanto sia importante valorizzare la base costruita nel tempo, ha scelto di puntare con decisione sulla continuità tecnica e dirigenziale, un elemento che rappresenta il vero punto di forza del progetto sportivo.
In panchina siederà ancora Gianluca Torresi, allenatore che ha saputo dare identità alla squadra, affiancato dal suo collaboratore di fiducia Samuele Belli. Confermato anche il Direttore Sportivo Alberto Taccini, figura centrale per la costruzione della rosa vincente della passata stagione. Taccini, con la consueta professionalità, è già al lavoro per garantire al gruppo tecnico una squadra solida, equilibrata e capace di affrontare un campionato che si preannuncia ricco di difficoltà, ma anche di occasioni per dimostrare la propria crescita.
L’obiettivo dichiarato è la salvezza tranquilla, possibilmente raggiunta senza eccessivi affanni. Al tempo stesso, c’è la volontà di togliersi qualche soddisfazione, sfruttando l’entusiasmo che anima l’ambiente e l’esperienza maturata negli ultimi mesi. Gran parte dei protagonisti della storica promozione ha deciso di restare, un segnale che testimonia quanto sia forte il legame con il territorio e la voglia di continuare a scrivere pagine importanti della storia del club.
Accanto al gruppo confermato, la società ha inserito nuovi innesti in grado di elevare il tasso tecnico e l’esperienza complessiva dell’organico. Tra i volti nuovi figurano Andrea Naldi, portiere proveniente dal Sant’Agata, che porterà affidabilità tra i pali, e Leonardo Scatizzi, centrocampista cresciuto nel Coiano Santa Lucia, chiamato a dare sostanza e qualità alla mediana. Dal Casale Fattoria arrivano Alessandro Saccardi, centrocampista dotato di buona visione di gioco, e Gabriel Storai, attaccante con caratteristiche che potranno garantire soluzioni alternative in fase offensiva.
In difesa approda Giovanni Satta, proveniente dalla Polisportiva Luco, pronto a rinforzare il reparto arretrato con esperienza e temperamento. A chiudere il quadro dei rinforzi c’è il ritorno di Giulio Niccoli, attaccante con trascorsi nella Fortis Juventus e nel Luco, che ha scelto di rientrare nel club dove è cresciuto calcisticamente, un innesto che porta entusiasmo e senso di appartenenza.
La preparazione precampionato prenderà il via il 18 agosto, con un programma di lavoro mirato a costruire la condizione fisica e l’intesa di squadra. Il primo test amichevole è già fissato per il 27 agosto contro il Cerbaia, formazione che milita in Promozione e guidata da Silvio Cei, tecnico che conosce bene l’ambiente barberinese per avervi lavorato in passato.
La scelta di ripartire dalle certezze si inserisce in un progetto chiaro e ben strutturato, che mira a consolidare i risultati raggiunti e a garantire continuità al lavoro tecnico e societario. La Banti Barberino vuole affrontare il salto di categoria con un approccio pragmatico, puntando sulla forza del gruppo e sull’entusiasmo della comunità che da sempre sostiene la squadra.
Il presidente e la dirigenza hanno sottolineato più volte l’importanza di mantenere un equilibrio tra ambizione e realismo, consapevoli che il campionato di Prima Categoria rappresenta un livello di competitività superiore, dove ogni partita richiederà il massimo impegno e lucidità. Tuttavia, la base solida costruita nella passata stagione e l’innesto di elementi di qualità lasciano spazio a un cauto ottimismo.
Se da un lato il traguardo principale resta la salvezza senza patemi, dall’altro c’è la volontà di confermare la mentalità vincente che ha permesso al club di compiere un salto di qualità. La speranza è che l’esperienza maturata, unita al senso di appartenenza e alla voglia di migliorare, possa trasformarsi in un ulteriore capitolo di crescita sportiva e sociale per tutta Barberino.
