
Abbiamo ammirato poche settimane, fa il Campione del Mondo Pogacar , vincere (per la terza volta) la prestigiosa classica, Liegi Bastogne Liegi, la Doyenne (la decana ) come la chiamano in Belgio. La classica più antica ( 1° edizione nel 1892 ) che da sempre affascina chi ama il ciclismo, tra loro Maurizio Bresci, un ragazzo di Galciana, appassionato delle due ruote, ma in particolare della Liegi Bastogne Liegi. La sorte ha portato via Maurizio troppo presto, ma quel suo amore per il ciclismo e per la Liegi, hanno spinto i suoi amici più cari ad organizzare una “Piccola Liegi ” in terra toscana. Sicuramente il più attivo e Fabio Dabizzi, amico da sempre di Maurizio Bresci, con il quale condivideva la passione per il ciclismo, e che da subito dopo la prematura scomparsa di Maurizio ha dato vita a questa importante gara per dilettanti. Edizione dopo edizione, il Memorial Bresci è cresciuto in maniera esponenziale, diventando una vera e propria classica per dilettanti élite e under 23.
Il percorso ha sempre cercato di imitare quello della classica belga, perché in effetti in toscana e nel pratese, non è difficile trovare strappi simili come le còtes (colline o salite) tipiche della corsa che si svolge nelle Ardenne
Ed allora la salita di Artimino ( che dopo 50 anni torna protagonista nel ciclismo ) diventa la Còte de Redoute, e lo strappo del Granaio, la Còte De Saint-Nicolas, con pendenze davvero simili a quelle della Liegi.
Alla partenza da Galciana, ben 180 iscritti , con 26 squadre partecipanti, una vera e propria festa del ciclismo, quel ciclismo che Maurizio amava perdutamente.

Sin dalle prime edizioni il podio ha sempre visto atleti di spessore, da Pinarello a Garibbo e Paravano, corridori che si sono confermati poi in altre corse, segno che “La piccola Liegi” ha le caratteristiche giuste per mettere in evidenza il talento di futuri campioni.
Partenza alle 11,45 da Galciana con un percorso di 172 km, che avrà il suo culmine sulla salita di Artimino ( pendenza media 10% ), e vedrà l’arrivo in via Lastruccia a Galciana di Prato. Come sempre impeccabile l’organizzazione ( con particolare attenzione alla sicurezza degli atleti in gara )guidata da Fabio Dabizzi e coadiuvata dall’ex campione del mondo under 23 Leonardo Giordani insieme a Matteo Masoni, Fabio Ierardi, Cesare Sagliocco, Maurizio Bigazzi, tutti grandi amici, tutti uniti nel ricordo di Maurizio Bresci.

Fondamentale il ruolo degli sponsor (Top Lane, A.T. System, Wine Food Lab, Autoricambi GF, BigMat Alfaedil ) tutte aziende ed imprese che sin dalla prima “Piccola Liegi” hanno contribuito con passione alla realizzazione di questa 5° edizione del Memorial Maurizio Bresci.