Oltre 2.500 atleti da tutto il mondo, tra cui una nutrita schiera di belgi, hanno corso tra le vigne di Castelnuovo Berardenga. Successi italiani nella maratona e nelle distanze più brevi. Un weekend di successo baciato dal sole
L‘EcoMaratona del Chianti Classico ha concluso la sua edizione 2025 con un successo travolgente, trasformando le colline senesi in un palcoscenico di sport, convivialità e bellezza territoriale. Oltre 2.500 partecipanti, tra cui moltissimi stranieri conquistati dal fascino del Chianti, hanno animato gli undici eventi in programma.
Il Sindaco di Castelnuovo Berardenga, Fabrizio Nepi, ha sottolineato l’importanza della manifestazione: “Ringrazio gli organizzatori e la comunità che si mobilita. Dietro tutto questo, su base volontaristica, c’è un lavoro lungo un anno. Siamo felici di accogliere tanti cittadini italiani e stranieri”.
I risultati: trionfi sulla distanza regina
EcoMaratona del Chianti Classico (42,195 km)
La distanza regina ha visto il trionfo di Federico Baldi (Atl. Avis Sansepolcro), che ha conquistato la vittoria in 3h10’28”, migliorando il secondo posto dello scorso anno. “È stata una gara bellissima”, ha commentato Baldi, che ha avuto la meglio su Patrizio Bartolini (Trail Running Project Asd), secondo in 3h11’33”.
Al femminile, vittoria schiacciante per l’emozionata uruguayana Deyanira Esterlina Rodriguez Larreca (UP Policiano Arezzo Atl) con un tempo di 3h28’34”.
EcoMaratonina del Chianti Classico (21 km)
Nella mezza maratona, il podio maschile è stato conquistato da Giovanni Domenico Nucera (Filirun Team Asd) in 1h22’07”, che ha preceduto l’habitué belga Gianni Guido. Tra le donne, ha dominato la svedese-cilena Auna Linnea Gun Ulloa Carler (GS Maiano) in 1h37’59”.
Tra il bosco e le vigne del Chianti (15 km)
La gara breve ha visto la vittoria per il quarto anno consecutivo di Girma Castelli (GS Orecchiella Garfagnana) e di Chiara Ghiselli (Atl. Vinci) tra le donne.
Un weekend di emozioni oltre la corsa
L’evento si è confermato una vera e propria festa del territorio:
- Venerdì: la staffetta 3×1500 ha aperto le danze, celebrata come “un’occasione di sano agonismo e di festa” da Giovanni Burroni, ideatore.
- Sabato: giornata dedicata all‘EcoPasseggiata a 6 zampe per cani e proprietari e all’Emozioni Chianti Classico, la passeggiata eno-gastronomica che ha celebrato “la bellezza e la ricca tradizione eno-gastronomica” della zona.
Gli organizzatori hanno ringraziato i partner, le istituzioni e gli splendidi volontari che, con passione e professionalità, rendono possibile l’evento. “Abbiamo tanti partecipanti che tornano anno dopo anno, anche da altre nazioni, un segnale che abbiamo portato avanti i messaggi giusti”, ha concluso la Vicepresidente Federica Muzzi.
Appuntamento al 2026 per la prossima edizione dell’EcoMaratona del Chianti Classico.

