
L’Abc Solettificio Manetti ha scelto da dove ripartire: dal suo uomo simbolo. Pietro Cantini vestirà ancora la canotta gialloblù, inaugurando la sua decima stagione consecutiva in prima squadra.
Il peso della continuità
In un’estate di assestamenti, la società castellana ricomincia dal giocatore che meglio incarna lo spirito del PalaBetti. Tenere Cantini al centro del progetto significa difendere identità e appartenenza, valori preziosi dopo un campionato complicato come quello appena archiviato.
“Voglia di riscatto”
«La brutta stagione scorsa sarà il carburante del nostro riscatto – spiega il capitano –. Voglio trasmettere energia e senso di appartenenza ai nuovi compagni». Parole che fotografano la mentalità con cui l’Abc affronterà la prossima Serie C: umiltà, lavoro e fame di rivincita.
Dal minibasket alla fascia
Classe 1998, castellano doc e figlio d’arte, Cantini ha attraversato tutte le tappe del vivaio gialloblù: dal minibasket agli Under, fino al debutto tra i “grandi”. Non ha mai cambiato colori, vivendo le stagioni in Serie C e le parentesi in Serie B, fino alla promozione a capitano dodici mesi fa. Oggi è una bandiera riconosciuta dal pubblico del PalaBetti.
Decimo capitolo, stessi ideali
La conferma di Pietro aggiunge un mattoncino fondamentale al nuovo roster. Per il club, la certezza di poter contare su un leader in campo e nello spogliatoio; per i tifosi, la garanzia che la squadra parlerà ancora il linguaggio della casa. E ora, con la stagione 2025-26 alle porte, il capitano è pronto a scrivere il suo decimo capitolo in gialloblù.
Prossima fermata: Serie C
Il raduno è fissato per fine agosto. Cantini e compagni ripartiranno da lavoro fisico, concentrazione e obiettivi chiari: dimenticare il passato recente e tornare protagonisti. Il primo tassello è al suo posto; adesso tocca al mercato completare il mosaico.